Si sono fatte molte congetture sull’origine del
nome del nostro paese e per lo più molto fantasiose.
E’ stato sempre l’appellativo “Nocelle” a colpire la fantasia degli
studiosi, ma proprio quello ha tratto tutti in inganno.
L'origine del nome
di Cirignano Florindo
Una
ricostruzione, che ha avuto larga fortuna, fu fatta dall’ins. Igino Luongo negli
anni 70 e fu riportata nel libro “ Saggio di Storia delle tradizioni popolari” –
Nuova Stampa Avellino 1976 – di Carmine Piscopo.
La leggenda (completamente inventata, dato che non ne risulta la minima eco in
nessun documento) farebbe risalire l’edificazione di Torre nientemeno che alle
guerre puniche, intorno 250 a.C. per opera dei Sabatiani o Sabatini, abitanti di
una città, Sabatia, di cui s’ignora praticamente tutto ( forse sorgeva tra
Serino e Atripalda ), se non che un editto del console Lucio Postumio Albino ne
ordinò la distruzione. I Sabatiani rifugiatosi qui ed assediati da una tribù
nemica, si sarebbero asserragliati nella torre e sarebbero sopravvissuti per
lungo tempo, mangiando nocciole e facendo corazze con i loro gusci. La
ricostruzione è divertente, ma come detto innanzi, completamente inventata.
La principessa Nucilla
Quasi contemporaneamente alla ricostruzione del prof. Luongo, ci fu il lodevole
sforzo di qualche altro intellettuale torrese di nobilitare l’origine del paese,
facendolo derivare da una patrizia romana di nome Nucilla, confinata in un
villaggio del medio Calore da un editto di proscrizione. Addirittura si compose
una canzone (credo di sapere chi la scrisse) in forma di ballata, dedicata alla
nostra progenitrice
Ciò
che è assai probabile, invece, è che il nome Torre le Nocelle sia
stato
il frutto di un errore di un notaio
o di qualche amanuense dell’Abbazia di Montevergine. Il nome del nostro paese, così come
registrato nelle fonti storiche, era in origine Turre.
Lo si trova, in questa
forma, in una pergamena dell 1140, ovvero quando fu edificata la Chiesa di
Santa Maria (Codice
Diplomatico Verginiano, Montevergine 1976/186 pag.295 nota
1.BCN Benev 295 cc 11r -12v. Inventarium fattum per dopnum Nicolaum de
Tufo rettore subscrittarum ecclesiarum. Bona stabilia ecclesiarum
S.te Marie de Turre, quarum una dependet ab alia).
In una
pergamena del 1192 c’è un altro accenno a Torre le Nocelle, a cui
viene dato un nome sconosciuto finora: Perticella.
Tal Giovanni vende a Costantino una porzione di un mulino che si trova in un
posto abbastanza vago a Torre.
(875. CARTULA VENDITIONIS
1192 – maggio, ind. X, Montefusco
Giovanni figlio del fu Girardo, con la partecipazione della moglie Maria,
vende a Costantino figlio del giudice Mercurio, alla presenza dello stesso
giudice Mercurio e di un altro giudice di nome Riccardo, la dodicesima parte
a lui spettante su un mulino, sito nel casale
Perticella dove si dice Torricella, realizzando la somma
di 3 romanati e 2 tarì di buona moneta salernitana.
(Originale, PERGAMENA N. 869, mm. 278x265; scrittura minuscola di
transizione)
Ecco quindi apparire il toponimo
"Turrecella", come diminutivo di Turre
ma anche le prime confusioni sul nome .
In seguito fu sempre indicato come “Torre di Montefuscolo”(
attestato sin dal 1412). Tuttavia, nel
rogito di vendita del feudo di
Montemiletto del
12 Agosto
1383,
fatto
da Carlo III di Durazzo alla famiglia Tocco, compare il nome del
casale di
Nocelle. All'epoca faceva parte ddi
Montemiletto il Vallone Nocelle ( i "Nucilli"
). In un atto del 7 ottobre 1375, in una pergamena
di Montevergine ( G. Mongelli
Abbazia di Montevergine, Regesto delle Pergamene Roma
1956/62), compare per la prima volta
l’appellativo "dotto" di “Nucilla".
Il documento è illuminante! L’errore di un monaco
(probabilmente straniero, quasi sicuramente non irpino), il quale,
trascrivendo un atto confuse Turrecella con Turrenucella,
resterà nell’uso comune fino a quando, gradualmente, non si andrà a sostituire completamente
la parola Montefuscolo, prima con Torre delle
Nocelle ( 1504 E. Ricca, La nobiltà del Regno delle Due
Sicilie - Napoli 1859 ), poi con Torrenocelle
(1696)"Torra della Nucella"(1710) ed,
infine, col definitivo Torre le Nocelle
( 1727).